Gli acidi grassi omega 3 non sono tutti uguali, quelli estratti da olio di pesce sono i migliori per il benessere rispetto ai più economici Omega 3 di altra derivazione, come ad esempio krill o anche il salmone. Sebbene il salmone sia un pesce la fonte di omega 3 derivante da solo salmone sono meno efficaci.

Che gli acidi grassi omega 3 non sono tutti uguali lo dimostra una ricerca, eccola:

Da Lipids in Health and Disease

Di BioMed Central The Open Access Publisher

BACKGROUND:

Gli acidi grassi Omega-3 conferiscono effetti salutari benefici, ma l’alimentazione dei nordamericani  è carente di cibi ricchi di Omega 3. L’integrazione è un’alternativa al consumo di pesce. Tuttavia, non tutti i prodotti  a base Omega 3 sono uguali. L’obiettivo dello studio era quello di confrontare gli aumenti dei livelli ematici di acidi grassi Omega 3 dopo il consumo di quattro diversi  integratori di Omega 3, e per valutare possibili variazioni sul rischio di malattie cardiovascolari a seguito del trattamento con integratori.

METODI:

Questo studio randomizzato ha confrontato quattro diversi integratori, due differenti formulazioni di olio di pesce (uno in forma di estere etilico EE, ed uno in forma di trigliceridi concentrati rTG), uno di olio di Krill (in forma fosfolipidica PL) ed uno di olio di Salmone (in forma di trigliceridi TG) alle dosi giornaliere come consigliato sulle etichette dei prodotti:

olio di pesce rTG    : EPA 650 mg, DHA 450 mg

olio di pesce EE      : EPA 756 mg, DHA 228 mg

olio di krill PL          : EPA 150 mg, DHA 90   mg

olio di salmone TG : EPA 180 mg, DHA 220 mg

EPA acido eicosapentaenoico e DHA acido docosaesaenoico sono due tipi acidi grassi Omega 3,

di solito gli integratori contengono sia EPA che DHA.

Confrontate le quantità qui sopra riportate con il vostro integratore di Omega 3

RISULTATI:

Ai dosaggi prescritti, la classifica dei quattro prodotti in termini di aumento dei livelli di Omega-3 nel sangue è stata:

olio di pesce RTG > olio di pesce EE > olio di salmone> olio di krill.

La concentrazione di EPA nel sangue nei soggetti che hanno usato l’integratore di olio di pesce rTG è stata più di quattro volte superiore a quella di chi ha usato integratori di krill e di olio di salmone. La riduzione del rischio  di malattie cardiovascolari è stata raggiunta in misura maggiore dall’olio di pesce rTG rispetto agli altri.

CONCLUSIONE:

Per la popolazione la forma e le dosi di integratori di Omega 3 possono essere irrilevanti.

Tuttavia, dati questi risultati, la forma e le dosi possono essere importanti per chi è interessato a ridurre il rischio di malattie cardiovascolari.

http://www.lipidworld.com/content/pdf/1476-511X-13-99.pdf

Omega 3 Perle

 

La Spirulina contiene alte dosi di omega 3, la loro assunzione quotidiana assicura una netta riduzione del colesterolo in eccesso. Date un’occhiata alle nostre, le trovate sulla destra di questa pagina.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *